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"Durante un colloquio informale, il sottosegretario ai Beni Culturali Checchi mi ha confermato la volontà da parte del governo di voler suggerire subito le Orme dei dinosauri come patrimonio dell'Unesco.'' L'iter non sarà immediato, la lista dei papabili è abbastanza lunga, ma entro tre o quattro anni questo nostro obiettivo potrebbe essere realtà". E' quanto ha dichiarato, in esclusiva a Notizie On Line, l'Onorevole Pierfelice Zazzera, primo firmatario di un'interrogazione parlamentare riguardante cava Pontrelli, interrogazione presentata alla Camera lo scorso 30 gennaio.. Quanto è fattibile quest'ultima proposta? E' assolutamente fattibile e dirò di più: non ha bisogno di costi aggiuntivi, ma solo che si avvii la procedura di richiesta che l'Italia fa ogni anno all'Unesco per stabilire quali siano i beni da inserire volta per volta all'interno del patrimonio mondiale. Come dichiarato anche dal Sovrintendente pugliese ai beni culturali Antonio de Siena, questo tipo di operazioni ha spesso tempi incerti e in questo caso è incerto anche il modo di reperire le risorse necessarie. Però noi abbiamo provato a lanciare comunque tre proposte a costo zero per colmare questa annosa lacuna. L'UE ha stanziato per l'Italia, nell'ambito del Piano di programmazione per il recupero di beni archeologici 2007-2013, circa un miliardo di euro: un parte cospicua sarà destinata a Pompei, noi abbiamo chiesto che una percentuale di questi fondi venga riservata per le Orme dei dinosauri, in modo tale che si possa provvedere all'indennizzo del privato, alla messa in sicurezza del bene, alla realizzazione dei servizi necessari alla valorizzazione delle Orme. Seconda proposta: considerando che la Cava dei dinosauri è situata in un contesto che contempla al suo interno anche il Pulo e l'Uomo di Lamalunga, si potrebbe fare di Altamura un sito giurassico nazionale. La terza proposta che abbiamo lanciato riguarda proprio la candidatura delle Orme dei dinosauri come patrimonio mondiale UNESCO |
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